GLI ITALIANI AL PARLAMENTO EUROPEO – 4
Una breve premessa, prima di analizzare la Circoscrizione Insulare.
Oggi 22 luglio 2009, abbiamo, rispetto alla data in cui pubblicammo le 3 circoscrizioni già trattate, la effettiva composizione del nuovo Parlamento Europeo, che si è insediato il 14 luglio 2009 (ecco il sito ufficiale con le varie circoscrizioni).
Possiamo finalmente parlare di dati certi (anche se qualche piccolo cambiamento nei prossimi sei mesi è sempre possibile,ci terremo aggiornati). E’ doveroso, da parte nostra, rivelare la definitiva soluzione di alcune candidature che avevamo lasciato in sospeso, e correggere qualche inesattezza.
Lo faremo, il prima possibile, in un post di aggiornamento su queste 3 circoscrizioni .
CIRCOSCRIZIONE INSULARE
Il POPOLO DELLE LIBERTA’ ha ottenuto 2 seggi.
Primo eletto con 365.588 voti è il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ovviamente incompatibile.
365.000 voti su circa 900.000 totali del PDL ottenuti in questa circoscrizione: il 41%. Voti dispersi, o meglio, passati ad altro candidato ingannando gli elettori.
Il secondo ad aver preso più voti dopo Berlusconi, è Giovanni La Via, che ha sciolto la propria incompatibilità dimettendosi dalla carica di Assessore Regionale che rivestiva in Italia, ed è divenuto europarlamentare il 14 luglio.
Il primo dei non eletti,colui che andrà a sostituire Berlusconi, è Salvatore Iacolino (141.000 voti circa).
Da segnalare anche che il secondo dei non eletti, Cimino (124.000voti), è assessore regionale, dunque incompatibile al momento della candidatura.
Il PARTITO DEMOCRATICO porta due parlamentari in europa.
Sono Rita Borsellino (230.000voti) e Rosario Crocetta (151.000 voti) ,che si è dimesso dalla carica di Sindaco di Gela che ricopriva.
Notiamo come i primi due non eletti, Barracciu ( 117.000) e Barbagallo (68.000) siano entrambi consiglieri regionali.
Anche l’ITALIA DEI VALORI fa sedere un suo parlamentare in Europa.
Si tratta di Giommaria Uggias con 17.401 voti.
Le preferenze sembrano poche, ed effettivamente Uggias è il quinto nell’IDV in quanto a voti ricevuti, e tra i non eletti di TUTTI i partiti (anche quelli che non hanno superato lo sbarramento) è uno dei candidati che ha ottenuto meno voti in assoluto.
Come si è arrivati dunque a lui?
Il primo ad aver raccolto più preferenze è Antonio di Pietro (59.000 voti), che da parlamentare incompatibile “passa” la sua elezione ad un altro parlamentare, Leoluca Orlando (54.000 voti).Anche Orlando è incompatibile, così come i due candidati più votati che lo seguono, e che non possono quindi accettare l’elezione. Luigi De Magistris (34.000) e Sonia Alfano (27.000) infatti si sono candidati in più circoscrizioni, e hanno deciso di sedere nell’europarlamento scegliendo rispettivamente la circoscrizione nord-orientale e quella nord-occidentale,considerando quella insulare un ripiego….ma l’avevano detto agli elettori in campagna elettorale? E se avessero dichiarato le loro reali intenzioni, come sarebbe corretto fare, avrebbero preso gli stessi voti?
Se sommiamo i voti andati agli incompatibili dell’IDV, otteniamo il ragguardevole numero di 172.963 voti, su un totale di 186.560 :
il 92% !!!!!
L’ultimo europarlamentare eletto nelle isole appartiene all’UNIONE DI CENTRO .
Il primo eletto è Romano Saverio (111.000 voti, il 43% del totale), che essendo parlamentare “scarica” l’elezione su Antonello Antinoro (71.000).Quest’ultimo si è dimesso dalla carica di consigliere regionale e ed è diventato parlamentare europeo.
Tra le file dei candidati dell’UDC, l’altro parlamentare presente, Giuseppe Naro, ha ottenuto 33.000 voti e risulta il terzo dei non eletti.
Breve analisi dei partiti che non hanno conquistato neanche un seggio:
- Umberto Bossi, della LEGA NORD , ha preso poco più di 2000 voti. Essendo parlamentare, era un candidato incompatibile.
- Nella LISTA COMUNISTA E ANTICAPITALISTA Margherita Hack è la prima non eletta (19.000 voti): era candidata in più circoscrizioni.
- Anche i primi due non eletti della LISTA PANNELLA-BONINO sono incompatibile: la Bonino (22.000 voti) è parlamentare, Pannella (12.000) risulta iscritto in più circoscrizioni (insieme raccolgono circa l’80% dei voti totali della lista)
- La lista SINISTRA e LIBERTA’ presenta i primi due non eletti come candidati incompatibili: Fava, candidato in più circoscrizioni, ottiene circa 18.000 voti, e Vendola, presidente della regione Puglia, 16.266 (insieme raccolgono quasi il 60% dei voti totali).
- Infine, nella lista LA DESTRA/MPA/PENSIONATI (che ha raccolto in questa circoscrizione più del 12% delle preferenze!), il primo dei non eletti è il presidente della Regione Raffaele Lombardo , che supera i 200mila voti (66% del totale); lo segue il parlamentare Lo Monte(74.000). Si posizionano quarti e quinti per numero di voti, i due consiglieri regionali Di Mauro (56.000) e Musotto (44.000).
Eccoci alle considerazioni e ai numeri finali:
PIU’ DI 830MILA VOTI, IL 33% DEL TOTALE, SONO STATI DESTINATI A CHI NON AVREBBE DOVUTO NEANCHE PRESENTARSI A QUESTE ELEZIONI.
Infatti:
3 ELETTI SU 6 (LA META’!!!!!) NON POSSONO ACCETTARE LA CARICA…
Per quanto concerne i sostituti dei 3 ineleggibili: uno è parlamentare, due hanno scelto altre circoscrizioni in cui essere eletti, uno ricopriva la carica di consigliere regionale, e si è dimesso per andare in Europa.
2 ELETTI SU 6 RICOPRIVANO UNA CARICA INCOMPATIBILE, CHE HANNO ABBANDONATO DOPO LA CERTEZZA DELL’ELEZIONE IN EUROPA.
L’unica eletta (ribadiamo, su 6!!) che non presentava problemi di incompatibilità al momento della candidatura è Rita Borsellino.
22 luglio 2009 Posted by politicapulita | Gli Eletti | 6-7 giugno europee, antonello antinoro, antonio di pietro, berlusconi, bossi, carmelo lo monte, claudio fava, composizione parlamento europeo, de magistris, eletti europee 2009, eletti lega, eletti lega nord, eletti partito democratico, eletti pdl, eletti udc, elezioni europee 2009, emma bonino, europee 2009, francesca barracciu, francesco musotto, giommaria uggias, giovanni barbagallo, giovanni di mauro, giovanni la via, giuseppe naro, incompatibilità, Informazione, italia dei valori, lega nord, legge elettorale, leoluca orlando, lista candidati eletti, liste europee, luigi de magistris, marco pannella, margherita hack, michele cimino, mpa movimento per le autonomie partito pensionati la destra, nichi vendola, nomi degli incompatibili, norme elezioni europee, parlamentari italiani candidati al parlamento europeo, parlamento europeo, parlamento europeo 2009, partito democratico, politica, politica pulita, popolo delle libertà, raffaele lombardo, rita borsellino, romano saverio, rosario crocetta dimissioni da sindaco gela, salvatore iacolino, sinistra, sonia alfano, udc, umberto bossi | Lascia un commento
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